La Scatola nella scatola. Quella interna è interamente vetrata, strutturalmente sostenuta da sottili profili in ferro. Quella esterna è una filanda nel centro di Vighizzolo, frazione di Cantù (CO).
E’ in questo luogo affascinante ed evocativo – scelto come spazio operativo dallo Studio di Architettura Radice + Tagliabue, qui nella doppia veste di architetti e committenti di se stessi – che il Carply® di Bellotti ha trovato un impiego originale e virtuoso.
Il proposito dei progettisti era infatti quello di realizzare un intervento minimale attraverso un processo di recupero e valorizzazione dello spazio. E così, mentre il contenitore esterno (la filanda) è stato sottoposto solo alla sostituzione degli elementi degradati, il contenitore interno (una specie di scatola artificiale costituita da una struttura in ferro e vetro ad alta prestazione) è diventato lo spazio operativo dello studio.
Pavimenti e scrivanie sono realizzati tutti con Carply® di Bellotti: il materiale che viene di solito destinato al rivestimento dei piani di carico dei camion è stato qui utilizzato come elemento di arredo, piacevole al tatto e cromaticamente interessante.
L’esemplarità di questo progetto è l’innovativo rapporto dialettico che si instaura tra la struttura originale e quella nuova. In un contrasto che è anche una evidente e reciproca ri-significazione, i due elementi diventano indispensabili uno all’altro.
E intorno alla nuova scatola si forma uno spazio ibrido che, paradossalmente, è il vero luogo centrale del laboratorio.